DOWNLOAD BROCHURE - IL PIEDE DIABETICO: DALLA PREVENZIONE ALLA CURA
RAZIONALE
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte ed invalidità nei paesi ad elevato tenore di vita. In Italia più del 40% della mortalità totale è riconducibile a cause cardiovascolari. La conoscenza degli strumenti che concorrono ad un approccio integrato al paziente, in considerazione della realtà delle cure e delle caratteristiche comuni alle patologie aterosclerotiche, può permettere un controllo del livello di rischio che può essere determinato sia dalla presenza di malattia CV clinicamente manifesta, sia dall'associazione di più fattori di rischio, sia dalla presenza di “danno d'organo”, sia dall'associazione tra eventi, fattori di rischio e danno d'organo tra loro variamente combinati.
Globalmente, il Rischio Cardiovascolare assoluto (Rcvga) a 10 anni risulta pari a 2,9% nelle donne e a 7,7% negli uomini. Inoltre, aumenta con l’età in entrambi i generi, particolarmente dopo i 60 anni negli uomini, e circa 10 anni prima, cioè dopo i 50 anni, nelle donne. Questa differenza è probabilmente dovuta all’effetto protettivo ormonale che viene a cadere nelle donne dopo la menopausa e che causa in breve tempo una impennata dei fattori maggiormente legati al rischio cardiovascolare.
Ipertensione, ipercolesterolemia, iperglicemia e obesità, rappresentano i principali fattori di rischio modificabili per morbilità e mortalità per cause Cardiovascolari e condizionano la gravità del rischio. In generale possiamo affermare che il Sistema Cardiovascolare è caratterizzato da una notevole dinamicità con un costante dialogo fisiologico tra i diversi organi ed apparati. Sappiamo, inoltre, come esiste una stretta associazione fisiopatologica e clinica tra i vari organi per cui il disturbo acuto o cronico di uno può indurre disfunzioni nell’altro.
Alla luce di tutto ciò, è chiaro che bisogna attuare una strategia in grado di assicurare un dialogo terapeutico utilizzando farmaci ad elevata efficacia ed a efficacia globale.
Obiettivo del corso sarà quello di fornire le più recenti evidenze cliniche e sperimentali nella comprensione della fisiopatologia e della terapia, individuando alcune priorità nell'intervento preventivo che tengano conto non solo dei dati epidemiologici e clinici ma anche della unicità clinica del paziente cui l'intervento preventivo è rivolto.
ISCRIZIONE:
€ 200,00 La quota di iscrizione comprende: partecipazione ai lavori scientifici; materiale congressuale; attestato di partecipazione.
€ 350,00 La quota di iscrizione comprende: partecipazione ai lavori scientifici; materiale congressuale; attestato di partecipazione. Cena e pernottamento in camera Dus per 1 notte
Data dell'evento | 29-11-2024 |
Location | HOTEL VILLA ITRIA - VIAGRANDE (CT) |